Editrice il Quadrifoglio
Livorno nonstop
Mensile di Attualità-Arte e Spettacolo rigorosamente Livornese
La danaza (Magica) di Daniela Maccari
A tu per tu con Daniela Maccari, prima ballerina, coreografa e assistente dell’indimenticato e grandissimo Lindsay Kemp, nonché una delle protagoniste nelle proiezioni video di Immersiva sull’Hotel Palazzo al recente Mascagni Festival.

A tu per tu con Daniela Maccari, prima ballerina, coreografa e assistente dell’indimenticato e grandissimo Lindsay Kemp, nonché una delle protagoniste nelle proiezioni video di Immersiva sull’Hotel Palazzo al recente Mascagni Festival.
- Daniela, cosa rappresenta per te la danza? Raccontaci com’è iniziata la tua carriera artistica?
“La danza è la mia libertà. E’ danzando che mi sento totalmente libera, sincera, vera… senza veli. Ho sempre danzato! La mia prima maestra è stata la signora Ghezzi, poi con Marina van Hoecke”.
- Oltre le due maestre, quali altri inconti importanti?
“Ho danzato per il coreografo Micha van Hoecke le cui produzioni ho amato moltissimo. Una meravigliosa opportunità mi è stata poi offerta da Pina Bausch di ho seguito per un periodo il suo Wuppertal Tanztheater. Ma sicuramente l’incontro con Lindsay Kemp è stato il punto di svolta della mia vita. Da quel momento ho sentito che mi trovavo nell’unico posto in cui avrei voluto essere e in cui la mia anima di danzatrice poteva esplodere e straripare come un fiume in piena. Un incontro entusiasmante che ha dato inizio ad una collaborazione sempre più profonda ed intensa; sono diventata la sua prima ballerina, coreografa e strettissima collaboratrice. Ha creato per me dei ruoli meravigliosi, abbiamo fatto tour nei teatri di più grande tradizione storica, in Italia e all’estero, ma soprattutto ho avvertito subito l’importanza di lavorare con un grande maestro, fonte di ispirazione continua, ed un artista che aveva un rispetto incredibile per gli altri, cosa spesso non scontata”.
- La tua partecipazione ad Immersiva, nell’ambito del recente Mascagni Festival, ti ha fatto conoscere al pubblico livornese, anche al di fuori della danza?
“Era proprio il mio desiderio, il mio intento, nel mio piccolo, di contribuire a portare bellezza, poesia, luce, nelle serate di Livorno, una città che amo nonostante sia di Pisa. E quindi si, sono tanto felice di aver preso parte a questo bellissimo progetto. E sono grata alla splendida artista Barbara Luccini per l’invito, per la sua sensibilità artistica e per l’idea di fare un omaggio a Lindsay Kemp, proprio nella “sua” Livorno che tanto Lindsay ha amato e dalla quale tanto è stato amato. Come sono grata ai registi Nicola Buttari, Martino Chiti e Daniele Stefanini per l’occhio attento, sensibile e poetico con cui riescono a fondere musica, paesaggio, arte, natura, corpi… insomma bellezza… grazie alla tecnologia, grazie a nuove forme di arte.
Ringrazio inoltre tutta la famiglia di Immersiva, con il suo presidente Andrea Cecconi e Daniele Mirani, Moreno Toigo e Maurizio Fontanelli, che mi hanno accolta con grande entusiasmo e il potente Sound designer Luigi Agostini”.
- Hai ideato e studiato personalmente i movimenti da compiere?
“Si, certo. Come sempre abbandonandomi alla musica che è la principale ispirazione, fonte e nascita di qualsiasi gesto. E, in questo caso, avevo la trascinante ispirazione delle note di Mascagni! Inoltre, trattandosi di videomapping, e cioè di una proiezione su una particolare superficie, avevo bisogno delle indicazioni dei registi Buttari e Chiti con i quali si è stabilito subito un rapporto di reciproca fiducia; in alcuni casi per esempio, per adattarsi alla forma dell’Hotel Palazzo, i miei gesti dovevano essere più “orizzontali” per poter riempire l’intera facciata, oppure mi veniva richiesta una particolare lentezza, altrimenti la resa nel videomapping sarebbe stata troppo caotica”.
- Hai voluto ricordare anche Kemp?
“Si, è stato il momento più toccante per me indossando il suo costume de L’ Angelo, con le grandi ali di fronte al mare. Era una serata ventosa e le ali “volavano” più del solito… un bel momento che credo rimarrà nel nostro cuore”.
- Daniela, i tuoi prossimi impegni?
“Con David Haughton ,storico collaboratore di Lindsay e gli altri membri della compagnia, stiamo portando in giro lo spettacolo “Kemp Dances Ancora”, Covid permettendo”
Grazie Daniela.
Ad maiora.