Editrice il Quadrifoglio
Livorno nonstop
Mensile di Attualità-Arte e Spettacolo rigorosamente Livornese
Da Gagarin il gustoso ‘5e5’ famoso anche fuori Livorno
Questo pomeriggio davanti ad un ottimo e gustosissimo “5e5” mi incontro con Giuliano, nella storica bottega Gagarin nei pressi del Mercato Centrale, nota in città per la produzione e vendita della “torta” di ceci, tanto amata dai livornesi e non solo.
Giuliano mi racconta che, assieme al fratello Roberto, lavora in questa bottega da sempre, per lui è la normalità, e ogni giorno tramanda la tradizione a cui i suoi genitori hanno dato vita.
di Valentina Ferrucci

Questo pomeriggio davanti ad un ottimo e gustosissimo “5e5” mi incontro con Giuliano, nella storica bottega Gagarin nei pressi del Mercato Centrale, nota in città per la produzione e vendita della “torta” di ceci, tanto amata dai livornesi e non solo.
Giuliano mi racconta che, assieme al fratello Roberto, lavora in questa bottega da sempre, per lui è la normalità, e ogni giorno tramanda la tradizione a cui i suoi genitori hanno dato vita.
Ci racconta la storia della sua famiglia e di questa attività. Suo padre Salvatore Chiappa giunse a Livorno dalla Garfagnana nel 1959 dopo aver saputo che in città cercavano un ragazzo di bottega. Iniziò a lavorare in quello che ancora oggi è la bottega “Gagarin” come pasticcere. Passati alcuni anni, un giorno dopo aver litigato con una ragazza fini in un fossato con la sua auto. Si recò in un bar a Shangai per rinfrescarsi ed ordinò un campari, e proprio in quell’occasione conobbe quella che sarebbe diventata sua moglie che lavorava in quel bar, Fiorella Andrei. Dunque, “tutta colpa del campari”
Nel 1971 si sposarono giovanissimi e nel 1973 i due sposi decisero di rilevare la bottega che nel tempo prese il nome di “Gagarin” oggi storico. Una certa Armanda, che gestiva uno dei banchi davanti alla bottega, notò la forte somiglianza del padre di Giuliano con Gagarin appunto, l’astronauta che in quegli anni era atterrato sulla luca. E da li, il nome alla bottega.
I due sposi iniziarono a lavorare con pasticceria, pizza e torta. In seguito cessarono la pasticceria, e dal 1989 si dedicarono soltanto alla torta di ceci. Oggi da Gagarin si trova torta di ceci tutto l’anno, e nel periodo invernale anche il Castagnaccio.
Aperti tutti i giorni, escluso la domenica, da Gagarin si respira l’autenticità della tradizione e dello spirito livornesi.
Giuliano ama il suo lavoro, ci racconta che non può stare un giorno senza passare di bottega “altrimenti sento che mi manca qualcosa” ci dice.
Oggi Gagarin e il suo “5 e 5” con pan francese o focaccia (ottimo anche con melanzane) è un’istituzione di Livorno: molte sono le persone che da fuori città vengono appositamente per gustare un pò di autentica torta livornese, così come molti turisti amano provarla mentre sono in visita a Livorno. Gagarin fa parte dell’Associazione Tortai Livornesi e ha partecipato a varie iniziative sul territorio per valorizzare questa preziosa ricetta tipica.
Una cosa che non manca andando da Gagarin è la simpatia: sia Giuliano che sua mamma scherzano con i clienti, soprattutto con chi venendo da fuori Livorno chiede una porzione di cecina! Niente di meglio che sorridere mentre si gusta l’ottima torta livornese!

