Editrice il Quadrifoglio
Livorno nonstop
Mensile di Attualità-Arte e Spettacolo rigorosamente Livornese
La città è pronta a ripartire
Ci siamo, finalmente Livorno riparte! Dopo mesi di silenzio assordante in cui gli eventi erano fermi a causa della pandemia, Livorno è pronta ad accogliere un fitto cartellone di appuntamenti che allieterà l’estate 2021

Ci siamo, finalmente Livorno riparte! Dopo mesi di silenzio assordante in cui gli eventi erano fermi a causa della pandemia, Livorno è pronta ad accogliere un fitto cartellone di appuntamenti che allieterà l’estate 2021 e darà ossigeno a tutte quelle attività che finalmente potranno lasciarsi alle spalle un inverno di sacrifici e di vuoto. Sarà una ripartenza entusiasmante, piena di nuove idee e nuovi stimoli dove il settore dello spettacolo si riconquisterà lo spazio ed ogni evento sarà pensato tenendo ben presente il rispetto delle norme anticovid.
Torneranno le gare remiere con Coppa Risiatori, Palio Marinaro e Coppa Barontini (rimane un piccolo dubbio per quest’ultima, sempre legato all’andamento del Covid), addirittura il nostro Ippodromo Caprilli riaprirà i cancelli, dopo il buio dell’ultima corsa avvenuta nel 2015, per ospitare spettacoli e forse sei sedute di corse ippiche a luglio e agosto. Tra giugno ed agosto sarà un susseguirsi di spettacoli di danza, musica e teatro con protagonisti le compagnie, le scuole che per palcoscenico avranno la Fortezza Vecchia e Nuova. Il ‘Cacciucco Pride’ sarà un altro appuntamento tanto atteso con degustazioni, incontri e iniziative dedicati al piatto forte della cucina livornese e non potranno mancare Effetto Venezia, dal 4 all’8 agosto, e la II Edizione del bellissimo e innovativo Mascagni Festival #musicasalmastra con 18 appuntamenti che hanno la “volontà di rimanere sulla pelle a lungo”.
“Mascagni è una delle grandi risorse che ha Livorno – ha detto l’assessore alla cultura Simone Lenzi in conferenza stampa – perciò cerchiamo di riappropriarci di tutti questi punti di forza e portarli alla ribalta”.
Se Pietro Mascagni fosse vissuto ai nostri tempi probabilmente lo avrebbero certamente considerato un influencer. Fu il primo a riconoscere il cinema come la settima arte con la composizione di “Rapsodia satanica” prima colonna sonora per cinema muto; fu il primo a scrivere un’opera a tema giapponese con “Iris” precedendo di pochi anni la famosa “Madama Butterfly” di Puccini; fu considerato un compositore verista anche se aperto a sperimentazioni musicali visto che in alcune sue opere tentò nuove forme sfociando nel dramma romantico e nel simbolismo. Era un uomo alla moda, è celebre l’acconciatura “alla mascagnana”, amava collezionare bastoni da passeggio, pipe, gemelli e panciotti; addirittura si racconta che fu il primo ad indossare le scarpe rosse con l’abito elegante!
Marco Voleri (nel riquadro), in collaborazione col Presidente della Fondazione Teatro Goldoni Mario Menicagli, ha raccolto l’essenza innovatrice di Mascagni e si appresta ad offrire con grande entusiasmo, impegno e professionalità per il secondo anno consecutivo programmi, collaborazioni e produzioni nuove e internazionali andando anche a proporre soluzioni al confine con altri generi per un Festival aperto a tutti valorizzando non solo la produzione musicale del nostro grande Maestro ma anche la città e provincia di Livorno. Il bellissimo spot di presentazione del Festival rappresenta bene questa volontà (https://mascagni-festival.it/).
In programma 18 appuntamenti: il primo, del 25 luglio, è senza precedenti, si svolgerà alle Secche della Meloria con Michele Placido accompagnato nel suo monologo dal pianista livornese Gabriele Baldocci. I successivi saranno altrettanto magici passando dalla rappresentazione de “L’Amico Fritz” a Lago Alberto (Guasticce) al concerto della “Rappresentante di lista” o al concerto sinfonico alla Terrazza Mascagni, dalle arie celebri al Castel Sonnino ai concerti lirici alla Fortezza Vecchia e Nuova per una proposta musicale densa di contaminazioni teatrali, cinematografiche, jazz e pop.
I progetti #Mascagnifuoriporta e #Terremascagnane all’interno del Festival permetteranno la valorizzazione del
territorio della provincia livornese e ci mostreranno al mondo nella bellissima esperienza estera a Gerusalemme nell’ottica di creare una rete densa di stimoli per un percorso narrativo/musicale di Mascagni nel mondo.
Il fiore all’occhiello sarà il contributo interamente livornese e d’avanguardia proposto da Immersiva che per l’occasione combinerà, attraverso la tecnologia immersiva appunto, la musica “colta”, il mare nel suo contesto unico, l’odore del salmastro ed il gioco di luci in un esperienza aperta a tutti facendo immergere il visitatore in percorsi multisensoriali che diventano la chiave per una nuova edizione sperimentale distinta da innovazione e creatività.
L’abbiamo conosciuta per aver dato un’altra vita alle storiche Terme del Corallo per un’emozionante spettacolo di opera totale con susseguirsi di videomapping molto suggestive in occasione del Centenario della morte di Amedeo Modigliani a gennaio 2020.
L’abbiamo amata in tutta la sua spettacolarità e bellezza in occasione del I Festival Internazionale Pietro Mascagni a settembre 2020: nella meravigliosa scenografia della Terrazza Mascagni un video mapping di 1500mq è stato proiettato sulla facciata del Grand Hotel Palazzo con audio spazializzato 3d e, per la prima volta in Italia, uno schermo d’acqua in mare videoproiettato.
Adesso siamo pronti ad una nuova ed emozionante esperienza IMMERSIVA: la II edizione del Festival Pietro Mascagni; sarà un spettacolo unico già molto apprezzato dal grande pubblico, tanto che quest’anno Immersiva sarà di nuovo protagonista con sorprese e grandi novità con l’obiettivo di reinventare l’opera lirica con nuove forme di espressione artistica seguendo le esplorazioni eclettiche del grande compositore Mascagni.
Nessuna anticipazione, solo tanta suspance e per rimanere aggiornati sugli eventi in programma e sulle novità consultare il sito:
www.immersivalivorno.com. Da non perdere!