Editrice il Quadrifoglio
Livorno nonstop
Mensile di Attualità-Arte e Spettacolo rigorosamente Livornese
Giacomo, Flavio, Marco e la passione che vince su tutto!
Tre energici ballerini si sono iscritti alla scuola di danza “Dea” abbattendo qualsiasi chiacchierato stereotipo.

Giacomo Crosara 10 anni, Flavio Povia 9 anni, Marco Vitiello 9 anni, sono gli unici tre maschi tesserati alla scuola di danza “Dea” su 190 ballerine iscritte, un bel record del quale andare fieri poiché quella dei tre bambini è una bella e forte scelta dettata dalla passione che li unisce al mondo del ballo.
Tre bimbi allegri e solari che quattro volte a settimana si ritrovano per portare avanti la loro voglia di imparare e migliorare il loro percorso artistico. Mi sono recata personalmente alla scuola di danza “Dea” in Via dei Cavalieri, 69 a Livorno per conoscere meglio la storia dei tre bambini. Appena entrata mi sono trovata immersa in un ambiente quasi fiabesco, pareti bianche e lilla, uno spazio grande e meravigliosamente curato nei minimi dettagli.
Le scritte che appaiono sui muri parlano di rispetto e umiltà, aggettivi su cui la fondatrice e ballerina Carolina Picciotti erige la propria educazione e professionalità.
La storia dei tre bambini mi viene narrata dai propri familiari. La mamma di ciascuno mi racconta che la passione per la danza dei loro figli è nata presto, Marco si cimentava in balli davanti alla tv mentre Flavio cercava di ideare delle vere e proprie coreografie artistiche in casa e infine Giacomo che ha sempre espresso la volontà di voler frequentare una scuola di danza.
Durante la mia visita alla scuola conosco anche la mamma di Carolina Poccianti, una gentile signora che oltre ad aiutare la figlia nel suo lavoro quotidiano org–anizza e idealizza le scenografie di spettacoli e saggi, addirittura crea e cuce lei stessa gli abiti di ogni singola ballerina, davvero una bella professionalità, complimenti. Infine incontro Carolina Picciotto, proprietaria della scuola di danza “Dea” una giovane ballerina di 37 anni la quale mi racconta con una bella solarità che la sua passione per la danza è nata fin da piccola; già dall’età di 3 anni infatti Carolina si cimentava nel ballo frequentando scuole di danza classica e moderna.
Il percorso artistico di Carolina è sempre stato in continua evoluzione, mi parla con entusiasmo di quando nel 2002 partecipò ad “Amici” chiamato allora “Saranno Famosi”, un’esperienza forte e molto importante che le ha poi dato l’energia e l’esperienza giusta per aprire una propria scuola di ballo.
Carolina mi racconta inoltre che la sua scuola di danza ha ricevuto il Primo premio assoluto come “Il saggio più bello d’Italia e d’Europa 2019”, un riconoscimento importante ed ambito poiché su 284 scuole italiane ed europee la LUDT Università della danza e teatro di Mantova ha premiato lo straordinario spettacolo diretto dalla stessa Carolina Picciotto.
Tornando ai tre bambini sono molto entusiasta di averli conosciuti e mi auguro per ciascuno di loro una bella carriera artistica come ballerini e spero che il loro esempio possa dare la spinta a tanti altri bambini e ragazzi livornesi che vogliono intraprendere la strada del ballo. Forza!


