top of page

Filippo Quochi

Grande soddisfazione per Filippo Quochi a cui è stato consegnato dalla Camera di Commercio di Livorno la qualifica di Maestro Artigiano, secondo quanto espresso dalla legge regionale 32/2002 che ne prevede l’attribuzione a chi ha un’adeguata anzianità professionale maturata in qualità di titolare o socio di un’impresa artigiana, un adeguato grado di capacità professionale, deducibile dai titoli acquisiti e un’elevata capacità all’insegnamento del mestiere; il riconoscimento è stato conferito presso la sede CNA di Livorno.

di Annalisa Gemmi

foto-789.jpg

Grande soddisfazione per Filippo Quochi a cui è stato consegnato dalla Camera di Commercio di Livorno la qualifica di Maestro Artigiano, secondo quanto espresso dalla legge regionale 32/2002 che ne prevede l’attribuzione a chi ha un’adeguata anzianità professionale maturata in qualità di titolare o socio di un’impresa artigiana, un adeguato grado di capacità professionale, deducibile dai titoli acquisiti e un’elevata capacità all’insegnamento del mestiere; il riconoscimento è stato conferito presso la sede CNA di Livorno.

- Filippo, una notizia che ci rende tutti felici, qual è stata la tua prima reazione quando hai ricevuto tale qualifica?

“è stata quella di una bella sorpresa, anche se avevo fatto richiesta alla Camera di Commercio. Una gioia e una forte emozione ricevere questo prestigioso riconoscimento. Una notizia che è arrivata dopo tanti sacrifici e duro lavoro e quindi per me non può che essere ulteriore motivo di felicità”.

- A chi dedichi questo prestigioso riconoscimento?

“Senza dubbio a mio padre, Marrico Quochi, classe 1950, che mi ha supportato in tutti questi anni di lavoro, aiutandomi e sostenendomi sempre”.

- Se tu dovessi descrivere il tuo lavoro con un aggettivo, quale sarebbe? E perché?

“L’unico aggettivo che può descrivere il mio lavoro è la passione perché comunque è quella che ti da la motivazione per poter andare avanti, che ti porta ad insistere anche quando si sbaglia o si attraversano dei momenti negativi. Quando devi imparare un mestiere come il mio all’inizio è molto dura, personalmente posso dire che quando ho cominciato non avrei mai pensato di arrivare fino a questo livello e di poter creare dei veri e propri oggetti artistici unici nel suo genere”.

- Cosa vorresti dire a tutti i giovani che vogliono intraprendere la tua stessa strada?

“Ai ragazzi vorrei dire che se vogliono imparare questo lavoro devono iniziare presto, perché è un percorso lungo che richiede tanto tempo, non si possono accelerare le tappe poiché si rischierebbe di saltare degli insegnamenti fondamentali”.

- Qual è il tuo sogno nel cassetto che vorresti realizzare in futuro?

“Mi piacerebbe promuovere il marchio SlowWork “lavoro lento” a dimostrazione che un lavoro fatto bene richiede tempo, riflessione e tanto studio. Il tempo è prezioso e merita di essere vissuto in ogni suo istante per apprezzarne il grande valore che ha”.

L’azienda artigianale di fabbro ferraio di Filippo Quochi è posta in via Fabio Filzi 31, int. 33. Cell. 335.5339895

foto-0058.jpg
foto-105.jpg
foto 765.png
foto-102.jpg
foto-49.jpg
foto-006.jpg
foto-237.jpg
foto-112.jpg
Cantanti e Musicisti

Raccolta Interviste

Scopri di più

foto-46.jpg
Arte e Artisti

Raccolata Interviste

Scopri di più

foto-789.jpg
Personaggi livornesi

Raccolta Interviste

Scopri di più

foto-0257.jpg
Amedeo Modigliani

Biografia e curiosità

Scopri di più

foto-0285.jpg
Storia di Livorno

Storia e personaggi

Scopri di più

foto-001.jpg
Attualità e curiosità

Scopri di più

foto-0076.jpg
Negozi

Raccolta Interviste

Scopri di più

foto-252.jpg
Edifici storici
foto-081.jpg
Racconti di Storia

Racconti livornesi

Scopri di più

foto-232.jpg
Calcio e Sport

Storia e Ricordi

Scopri di più

foto-0060.jpg
foto-45.jpg
foto-103.jpg
foto-458.jpg
foto-790.jpg
foto-46.jpg
bottom of page