Michele Lezza, e la sua associazione “8 mezzo”.

9 Gen 2024 | Autore: Annalisa Gemmi, IN EVIDENZA, IN PRIMO PIANO, MUSICA E ARTE

Grande successo per Michele Lezza, coordinatore del progetto, e per tutti i componenti dell’associazione 8mmezzo per la prima serata di proiezioni che si è tenuta di recente alla Goldonetta e che ha fatto registrare un bel tutto esaurito. “Partiture Visuali”, questo il titolo dell’evento, un vero e proprio concerto per immagini, un progetto originale, che partendo da 12 filmati montati utilizzando immagini provenienti dall’archivio di pellicole super8, girate da famiglie livornesi e non, tra gli anni ‘50 e ‘90, senza audio, ha raccontato storie diverse e realtà, ormai anche scomparse, grazie ad una nuova e smagliante sonorizzazione a cura del Conservatorio “Pietro Mascagni”.

L’associazione 8mmezzo sta diventando una realtà sempre più importante per la nostra città ma anche per tutto il panorama nazionale, garantendo di fatto la conservazione di vecchi filmati di famiglia e non, girati in pellicola 8mm, super 8, 9,5mm e 16mm dagli anni ‘30 alla fine degli anni ‘80. Video storici che rappresentano un immenso patrimonio di testimonianze individuali, trasversali e inedite della nostra società: un archivio storico ed antropologico che 8mmezzo ha raccolto, digitalizzandolo e rendendolo fruibile per la diffusione mediatica e non solo.

– Michele Lezza, un grande successo per le proiezioni avvenute alla Goldonetta, come vivi questo momento? Ci sarà un bis?

“Si è stato un bel successo soprattutto per il pubblico interessato ed accorso numeroso, una risposta di presenze ed interesse che ci fanno ben sperare per fare altre repliche o presentare dei nuovi progetti seguendo, sempre questo format. La cosa importante in-

fatti sarebbe quella di riuscire a creare seguendo il progetto originale, ovvero che i dodici compositori del Mascagni musicassero dal vivo i filmati, anche se non è semplice perché prevede un tempo molto lungo di prove”.

– Parlaci del tuo team, immaginiamo un grande e scrupoloso lavoro professionale e dinamico che vi tiene costantemente uniti.

“Il continuo lavoro svolto da 8mmezzo non sarebbe possibile senza la partecipazione lavorativa di tutto il team. Per l’evento andato in scena alla Goldonetta ringrazio Teresa Invernizzi, Gerardo Mariano Ferrara e Lucrezia Fantoni che insieme a me hanno montato i dodici video. Ringrazio inoltre anche Teresa Bruni che si è occupata di tutta la parte logistica e organizzativa. Il nostro team è fondamentale ed essenziale, un gruppo che vive anche grazie ai nostri associati che rendono possibili e realistici i nostri progetti. Le pellicole che riceviamo sono molte e necessitando di lunghi restyling. Alla base di un buon risultato c’è sempre un lavoro di gruppo armonico”.

– Come sta crescendo la vostra associazione da un punto di vista di diffusione? Abbiamo visto che il vostro lavoro si sta diffondendo a livello nazionale. Sei soddisfatto?

“Sono soddisfatto a metà. Mi spiego meglio: sono contento perché la nostra associazione sta ampliando il suo operato, con tanti progetti attivi per i quali vengono richiesti immagini e filmati. Progetti per documentari, per le scuole etc. Pochi giorni fa ci è arrivato del materiale in 16mm che ci è stato donato da un privato di Parigi, un grande lavoro che ci sta attualmente impegnando molto. Abbiamo fatto anche un documentario su Kobe Bryant per Amazon Prime, un bellissimo lavoro di grande collaborazione. Dove non sono soddisfatto? Nonostante la nostra realtà venga riconosciuta a livello nazionale ad oggi facciamo molta fatica, viviamo di associazionismo, non abbiamo fondi pubblici, non abbiamo nessun aiuto dalla Mediateca Regionale Toscana la quale dovrebbe supportare i lavori con i filmati”.

– Progetti futuri che vorresti estrarre dal cassetto ce ne sono? Ci auguriamo di sì.

“Progetti ce ne sono tanti, uno che coinvolge il Comune nello specifico con l’Assessore Lenzi con il quale ci siamo attivati per la ricerca di uno spazio dove poter svolgere ed ampliare le offerte e i progetti futuri. Tra i progetti quello di creare una camera oscura sia per le fotografie che per i filmati dove si possa girare con la pellicola. In più vorremmo ampliare il nostro personale distribuendo ed elaborando al massimo i nostri lavori”.

Salutiamo Michele Lezza ricordando che l’associazione 8mmezzo si rende disponibile ad accogliere nuovi filmati e a valutare nuovi progetti.

Potete seguire le iniziative dell’associazione seguendo sul sito www.8mmezzo.it oppure su Instagram 8MMEZZO🎞 (@8mmezzo) • Foto e video di Instagram